giovedì 24 maggio 2012



        Care amiche e amici, di seguito trovate il testo dell'ultima interrogazione, presentata dal nostro Consigliere Fabio Ellerani, in occasione del Consiglio Comunale del 19.5. u.s.
 

Al Sig. Sindaco
on. Antonio Di Bisceglie
Comune di San Vito al Tagliamento



San Vito al Tagliamento, 11 maggio 2012


Oggetto: Interrogazione sulla situazione accorpamento delle scuole Amalteo-Tommaseo

Il sottoscritto Fabio Ellerani, Consigliere Comunale dell' UDC interroga il Sindaco:


Preso atto che la S.V. fin dal mese di novembre, cioè non molto tempo dopo la sua elezione a primo cittadino, ha espresso la ferrea volontà di accorpare le due scuole medie;

Tenuto conto che l'UDC S. Vito si è espresso, fin da subito, contrario alla suddetta iniziativa, apportando mi pare, esaustive motivazioni e avanzato proprie concrete proposte in alternativa all'accorpamento;

Preso atto che lo stesso Consiglio Comunale, nella seduta del 19 marzo, limitatamente alla maggioranza (con qualche distinguo), ha ritenuto di avallare la proposta della S.V.;

Preso atto altresì che contario alla decisione della S.V. c'è stata una forte presa di posizione da parte di cittadini/genitori di S. Vito, dei Sindacati della scuola e degli Organi di rappresentanza dei genitori;

Ribadita la propria convinzione sulla non opportunità di procedere all'accorpamento delle medie per i seguenti motivi:

- La scuola di Ligugnana con 500 ragazzi non avrà una qualità ambientale necessaria per poter trascorere serenamente le ore di studio
  • contrarietà di oltre 1200 cittadini/genitori di S. Vito, dei Sindacati e degli Organi di rappresentanza dei
genitori, nonchè di molti insegnanti,
  • spreco di denaro pubblico ( quali i reali risparmi derivanti dall' accorpamento- solo 20.000 Euro ? / quali le spese reali, compresi i costi dei lavori in economia, per la sistemazione (stralci) della viabilitaà per la sicurezza dei ragazzi e degli spazi antistanti la scuola di Ligugnana? / e il costo del scuola bus navetta?
        Forse che la Tommaseo vuota con i soli uffici e, forse le aule del Liceo saranno a costo zero, senza “contribuiti” per le spese di luce, gas, telefono, pulizie ecc. ?
  • incertezza sul reale utilizzo da parte del Liceo delle aule lasciate libere dalla Tommaseo. Quale è la posizione ufficiale della Provincia.
  • Se l’Istituto non verrà occupato dal Liceo, come pensa di utilizzarlo.

interroga il Sindaco, per sapere:

  • quali saranno i reali risparmi derivanti dall' accorpamento delle scuole medie?
  • quali saranno le spese reali, compresi i costi dei lavori in economia, per la sistemazione della viabilità per la sicurezza dei ragazzi?
  • quali saranno le spese reali, compresi i costi dei lavori in economia, per la sistemazione degli spazi antistanti la scuola Amalteo di Ligugnana?
  • quale sarà il costo di acquisto e di successiva gestione del scuola bus navetta che dovrebbe servire per portare gli studenti da via Stazione a Ligugnana ?
  • quali saranno i costi per la gestione della Tommaseo, sede ipotizzata del Comprensorio scolastico e, forse, delle aule del Liceo?
  • quali assicurazioni ha il Sindaco da parte della Provincia sulla reale intenzione della medesima di voler utilizzare alcune aule della Tommaseo?
  • Ci sono decisioni che dobbiamo ancora conoscere come la realizzazione dell’archivio dell’Istituto comprensivo alla Tommaseo e l’adeguamento dell’impianto antincendio? Quanto ammonta il suo costo? ( Non era mai stato ipotizzato interventi su quel plesso).
  • I lavori della scuola Amalteo dovevano iniziare ad aprile. A che punto sono?
  • Perché si sono iniziati dei lavori (non previsti e programmati) nella scuola Tommaseo impedendo l’utilizzo dell’aula multimediale durante il periodo scolastico?
  • Ci sono altre sue motivazioni non rese pubbliche che hanno portato la decisione dell’accorpamento e che non sono da imputare a risparmi economici, fino ad ora risultati molto esigui?
Il capogruppo dell’UDC
Fabio Ellerani
       
  Il Sindaco ha affidato la risposta all'Assessore Competente, il quale non e' stato in grado di rispondere in maniera esaustiva a nessuna delle domande poste: si e' limitato a citare resoconti economici vecchi di tre mesi. Pertanto il nostro Consigliere si e' dichiarato insoddisfatto ed ha annunciato ulteriori iniziative a sostegno delle giuste istanze dei genitori, che di accorpamento non vogliono saperne.

mercoledì 16 maggio 2012

Cari amici, 
a distanza di qualche giorno ci facciamo vivi per parteciparvi l'intervento del nostro Consigliere Fabio Ellerani sul bilancio preventivo, pronunciato in Consiglio Comunale in data 28.4.2012. Come potrete leggere, si tratta di un intervento serio, approfondito ed equilibrato. Ovviamente il nostro Consigliere non ha potuto, per ragioni di tempo concesso per gli interventi, che prendere in considerazione alcune voci del bilancio stesso. L'UDC di San Vito ha votato contro la proposta della Giunta, per le motivazioni che vi invito a leggere nel testo che segue. Buona lettura, e...ben vengano vostre eventuali osservazioni sul nostro operato. 

Intervento al Consiglio Comunale del 28 aprile 2012 del Consigliere UDC Fabio Ellerani.

      " La relazione previsionale programmatica per il periodo 2012-2014 è l’ampliamento del programma di governo: ci viene descritta con progetti belli, tanti desideri, tante ambizioni ma, troppe volte, si sono ripetute parole del tipo: migliorare..far fronte alle urgenze...anche risparmiare, ecc.
      Motivazioni delle scelte e finalita' da conseguire sono spesso semplicisticamente formulate, espresse in modo burocratico, fatte con un copia e incolla, che dicono tutto e nulla. Un esempio …“le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare la necessita' di spesa delle attivita' di gestione corrispondenti ai servizi contabili indicati nella descrizione del programma, compatibilmente con le risorse disponibili”.Potremmo intendere: se ci sono i soldi facciamo, se non ci sono non facciamo!
      E' evidente chi ha steso questo documento ci ha messo impegno, ma mentre alcuni aspetti possono sembrare esaustivi, altri lo sono molto meno e andrebbero approfonditi, perché credo non siano di minore importanza.

Prendiamo ad esempio, velocemente, alcune voci  della relazione programmatica:

POLIZIA MUNICIPALE: (pg. 36) , con l’augurio che arrivino i due nuovi addetti, auspichiamo che le telecamere che verranno installate sul territorio comunale siano a infrarossi affinche' possano funzionare anche in assenza di luce, che il parcheggio Modotti sia dotato di tale strumento perche' area critica da sorvegliare.....ma non è l’unica; importanti sono i luoghi di passaggio e dove c'e' presenza di aziende, compresa la Zona industriale,.nNon dimenticando le frazioni.

ISTRUZIONE PUBBLICA (pg. 39) – Argomento molto discusso negli ultimi mesi.
D’accordo sul miglioramento formativo proposto, ma siamo contari al metodo con il quale  l’accorpamento e' stato concepito, perche' non produce qualità e non riduce i costi: altrimenti li avreste inseriti e messi bene in evidenza.
Non riesco a capire a cosa serviranno i 170.000 euro di contributo provinciale...non li avevo messi in relazione con l' acquisto dello scuolabus dal costo di 170.000 euro.
Guarda caso: lo stesso valore.
E poi non riesco a capire come verrà utilizzata la scuola Tommaseo: oltre che sede degli uffici del comprensorio scolastico, se non verrà usata dall’Istituto Le Filandiere rimarra' vuota? Resteranno solo gli uffici? Per caso verranno utilizzate le aule del piano terra per l’archivio dell’istituto comprensivo?
Su tutto questo aspetto si potrebbero risparmiare oltre 400.000 eur, e le piste ciclabili saranno realizzate per  tempo?
Alcuni giorni fa ho partecipato all’incontro con i genitori/insegnanti alla scuola Amalteo.
Sempre più mi convinco che gli spazi complessivi non sono adeguati e l’accorpamento è una violenza ai ragazzi.

CULTURA (pg. 44) Ampiamente descritta la radice artistica, architettonica e culturale di San Vito. Molte iniziative si svolgono, molte risorse si investono, tante, ma non si riesce a trovare il modo di aumentare lo sviluppo commerciale e artigianale con le inizitive culturali.
NIENTE CULTURA, NIENTE SVILUPPO, Sono d’accordo su questo slogan che fa riferimento al progetto Lisbona 2020.
Fino ad ora ci sono progettate e realizzate molte iniziative, anche di qualità, ma non sono state (purtroppo) integrate nel tessuto economico di San Vito.
Da valutare i perché!

SPORT ( pg. 49) Oltre alla manutenzione di alcuni impianti sportivi, mi aspettavo una azione più completa che riguardasse l’aspetto formativo ed educativo dello Sport nei giovani e nelle scuole.Inoltre: la funzione educaiva-formativa dello Sport va ben ben oltrre la soglia dei 16 anni, eta' individuata dalla Giunta come limite d'intervento!

GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE (pg. 60). Vista l’importanza dell’argomento,… poco e nulla si è scritto! Peccato. E’ una risorsa del territorio.

SVILUPPO ECONOMICO ( pg. 70) in qualche modo apprezzabile lo sforzo di recuperare un fondo di 100.000 euro per azioni di sviluppo economico rivolto ai giovani, si potrebbe pero'aumentare la risorsa perché sicuramente insufficiente; da recuperare razionalizzando altre spese.
Non esiste, nel programma economico di spesa, un progetto per valorizzare San Vito quale capoluogo di mandamento, inteso soprattutto come polo di attrazione. La gente, i giovani dei comuni limitrofi non vengono a San Vito regolarmente perché non ne hanno motivo. San Vito e' poco frequentata. Essere Centro mandamentale vuole dire essere centro di attrazione quotidiana.

INOLTRE:
anche i dati generali, che dovrebbero essere noti, o ipotizzati, sono mal rappresentati.
Come si puo' programmare la spesa se questi dati sono approssimativi, specie nel loro evolversi ?
Un esempio su tutti: il numero degli studenti delle medie e' riportato invariato nel triennio di riferimento (sempre 480 uinità)
( pg. 5)

Detto questo, non entro nel merito delle “entrate”, sarebbero necessario troppo tempo, mi limito a indicare ALCUNE VOCI DI SPESA CORRENTE, che mi hanno colpito.

  • Indennita' di carica e gli oneri degli amministratori: non ci sono diminuzioni di sorta; con i tempi che corrono forse qualche membro di giunta avrebbe potuto rinunciare o ridurre i propri compensi, magari se gia' pensionato e magari se beneficiario di una buona pensione.
  • Spese per il personale: a parte il fatto che, tra le notizie generali era forse il caso di riportare la pianta organica, sembra che alcuni servizi siano sottodimensionati (vedi Servizio Tecnico) e a parere mio andrebbero potenziati (non solo i vigili urbani).
  • Convenzione con il canile: 35.000 euro a bilancio per ogni anno del triennio; e' un classico esempio di non programmazione. Mettendo a bilancio la stessa cifra per tre anni, l'amministrazione dimostra di non essere in grado di controllare il fenomeno del randagismo, cioe' dell'abbandono dei cani e della loro corretta custodia da parte dei proprietari. Vorrei sapere quanti controlli ha fatto il Comune sull'iscrizione obbligatoria dei cani all'anagrafe canina, quante sanzioni per la mancata iscrizione, per comportamenti vietati dalla norma vigente e dal regolamento comunale, quanti controlli al canile per verificare l'adempimento da parte dell'appaltatore del capitolato, compresa l'esistenza in vita dei cani.. Forse si dovrebbe sapere che questa materia e' di competenza dei Comuni e che i proventi delle sanzioni vanno a beneficio delle casse comunali per sostenere le spese, comprese quelle messe a bilancio per li mantenimento e sterilizzazione dei gatti delle colonie ( la voce scrive 5.000 euro !).
  • Per le pulizie del municipio si spendono ben 43.000 euro all'anno; va bene che gli spazi sono enormi, ma sono sempre circa 120 euro al giorno, compresi i festivi!!
  • Sarei curioso di sapere a cosa si riferiscono i 9.100 euro del “fitto locali per direzione” ( pg. 12 spese correnti) Non saranno mica quelli della casa del mutilato, dove dovevano esserci gli uffici della scuola Moro e prima ancora la palestra per le elementari? 

    CONCLUDENDO:

    'l’IMU è stato considerato nei valori minimi. Chiedo:…per le famiglie in difficoltà economica, come si comporterà l’amministrazione?
    Vale anche per le aziende in crisi. La situazine è molto difficile. Qual è l’atteggiamento dell’amministrazione? "